mercoledì 4 dicembre 2013

RISOTTO AL NERO DI SEPPIA

Ormai dovreste sapere che la mia infanzia ed adolescenza è stata priva di ogni sorta di mollusco, pesce, essere marino e di acqua in generale, a parte i pesci nell'acquario di mio papà e i bastoncini Findus.

Mai avrei perciò creduto che mi sarei trovata un giorno a cucinare, e soprattutto mangiare un risotto al nero di seppia.


Premetto che non ho comprato le seppie con il sacchetto di inchiostro, ma mi sono concessa il privilegio di acquistarlo impacchettato sui banchi frigo del supermercato. 

Soffritto di cipolla di Tropea, tanto il nero copre tutto, riso carnaroli km zero sfumato con prosecco di Franciacorta, brodo vegetale alla carota nera per risaltare ancora di piu il colore e aggiunta di gamberi per insaporine il gusto.

Mai smettere di girare per 20 minuti, sempre nella stessa direzione come insegnana la mia nonna, e mantecatura all'olio extravergine d'oliva (sono il disappunto della famiglia lombarda)

Seppie cotte al vapore semplicemente.

Dosi per 4, mangiato in 2 con il resto di mezza porzione. 
Decisamente apprezzato.


Nessun commento:

Posta un commento